Ernesto Carlo Caresia vive in provincia di Milano. Nato a Milano sotto il segno dello Scorpione, ama profondamente la sua famiglia e i suoi due figli. Il suo primo contatto col mondo del Network Marketing risale agli anni ‘90, periodo dal quale inizierà a fare diverse esperienze e conoscere varie realtà all’interno di questo mercato. Vive ogni singolo giorno con entusiasmo, coraggio e determinazione, pronto a raggiungere e superare i traguardi ambiziosi che si prefissa.

Quando hai conosciuto il Network Marketing e cosa ti ha spinto ad iniziarlo?

– Ho conosciuto da vicino il mondo del Network Marketing nel lontano ‘98. In piena gioventù sognavo già la libertà finanziaria e desideravo essere padrone del mio tempo!!
In quegli anni iniziai a muovere i miei primi passi nel mondo del Network con una grande voglia d’imparare e con grandi aspettative. Furono anni importanti, di apprendimento e di esperienze indimenticabili, tanto da riemergere poi nel corso del tempo e da tramutarsi in piena consapevolezza.

Dopo aver scelto il Network Marketing, come è stata per te la svolta nella tua vita professionale e personale?

– La magia iniziale del Network Marketing si spense purtroppo troppo velocemente (in poco meno di un paio di anni)!
L’azienda e il progetto che stavo portando avanti con determinazione ed impegno andarono a gambe all’aria, per tutta una serie di ragioni che allora non potevo comprendere.
La delusione e le parole delle persone a me più vicine non fecero che indirizzarmi verso la rassegnazione e la ricerca del famigerato “lavoro stabile”.
Iniziò da quel momento il mio percorso professionale nel mondo del lavoro (più tradizionale) all’interno di grandi aziende.
Il mondo del lavoro cominciò a riservarmi nel corso degli anni delle grandi soddisfazioni, sia in termini di crescita professionale che economica, nonostante questo, il pensiero al mondo del network marketing, della libertà finanziaria e di tempo si ripresentava di tanto in tanto in modo sistematico.
I successi all’interno della mia carriera professionale non sono mai riusciti a placare la mia voglia di libertà e d’indipendenza!!

Cosa ti convince che il Network Marketing sia stata la soluzione per conciliare la tua vita personale e la realizzazione professionale?

– Il Network Marketing lo vedo un po’ come una bilancia. Presente le vecchie bilance a due piatti? Più metto del carico all’interno di un piatto e più l’altro si solleva.
Se desidero avere più tempo libero (piatto che si solleva), è sufficiente che io mi focalizzi di più allo sviluppo della mia organizzazione e dei risultati del Team (piatto su cui metto il carico). L’1% del tempo di cento individui totalizzano il 100% del tempo del singolo.
Allo stesso modo, se voglio guadagnare di più (piatto che si solleva verso l’alto) basta lavorare meglio e fare più fatturato, personale o di squadra (piatto che si muove verso il basso).
Nel Network Marketing tutto è proporzionale e può essere predeterminato. La pianificazione, il focus e l’azione divengono poi gl’ingredienti essenziali per l’ottenimento del risultato.
Nel lavoro più tradizionale le azioni e i risultati sono spesso un compromesso di scelte ed obiettivi di altri.
Quante volte si raggiungono obiettivi, anche strategici e importanti per la propria azienda, e le gratificazioni vengono disattese?
Quanto spesso si lavora più ore ad oltranza ma senza alcuna reale necessità?
Ci sono inoltre le giornate di ferie che non possono essere concesse per partito preso o futili priorità, retribuzioni inadeguate ma per cui eventuali incrementi salariali non possono essere approvati per non creare uno squilibrio tra gli altri colleghi, eccetera.
Molto spesso, il percorso professionale all’interno del comune mondo del lavoro diviene una vera e propria odissea anziché un viaggio motivante e soddisfacente.

Le persone intorno a te, amici, famiglia, vicini o “cuggini”, come hanno visto questo tuo “lavoro” e come ti rapporti con loro?

– Gli amici, la famiglia e le persone più strette sono state per me una vera e propria sorpresa!
Chi credevo che mi avrebbe compreso e sostenuto ad intraprendere questa nuova esperienza sì è dimostrato completamente incredulo, diffidente e per certi versi disturbato dalla mia scelta. Chi invece non avrei mai potesse interessare cosa avrei scelto di fare si è dimostrato compiaciuto e mi ha sostenuto nell’intraprendere il cammino del Networker.