Nonostante il prezzo sia tuttora al di sotto dei massimi storici, Bitcoin vanta un numero di indirizzi di wallet in profitto come mai prima d’ora.
Gli ultimi dati condivisi dalla società di analisi on-chain Glassnode evidenziano un numero record di indirizzi in positivo.

Prezzo di 34.000$ riporta in guadagno oltre l’80% degli indirizzi Bitcoin

Bitcoin si appresta a raggiungere i massimi di 18 mesi, ma i recenti incrementi sono già stati sufficienti ad innescare cambiamenti significativi in termini di redditività.
Secondo i dati di Glassnode, il numero di indirizzi in profitto al 30 ottobre è di 39,1 milioni.
Si tratta del numero più alto mai registrato per Bitcoin e batte il precedente picco di 38,1 milioni registrato a novembre 2021.
In quel periodo, BTC/USD scambiava ai massimi storici e quindi il 100% degli indirizzi esistenti con un saldo diverso da zero era in profitto.
Sebbene il prezzo spot attuale rimanga inferiore del 50% rispetto ai massimi storici, il totale degli indirizzi è ora pari a 48,3 milioni.

Grafico degli indirizzi Bitcoin in profitto. Fonte: Glassnode

In termini percentuali, gli indirizzi in profitto non hanno ancora raggiunto la medesima performance in termini di numeri assoluti, ma sono comunque ai massimi da 18 mesi, con l’81,1%.
Negli ultimi due mesi il dato è passato dal 60% all’80%, come evidenziato da Glassnode.

Grafico della percentuale di indirizzi di Bitcoin in profitto. Fonte: Glassnode

Al contrario, gli indirizzi in perdita sono attualmente poco più di 9 milioni. All’apice di dicembre 2022, in seguito al crollo di FTX, il totale era di oltre 20 milioni.

Grafico degli indirizzi Bitcoin in perdita. Fonte: Glassnode

“Minima” presa di profitto tra i detentori a lungo termine

Come riportato da Cointelegraph, la scorsa settimana la quotazione di BTC ha superato diversi livelli di resistenza, riportando in profitto sia i detentori a lungo termine (LTH) che di breve (STH).

Ciò, a sua volta, ha innescato prese di profitto nel segmento più speculativo dello spettro degli hodler, soprattutto quando il mercato ha superato i 34.000$.
Per James Van Straten, analista di ricerca e dati presso la società di crypto insights CryptoSlate, questo evidenzia la differenza di mentalità tra le classi.
“Negli ultimi cinque giorni Bitcoin ha dimostrato una notevole forza al di sopra dei 34.000$, assistendo al contempo ad una delle più consistenti prese di profitto degli ultimi due anni, ad opera degli STH”, ha argomentato il 29 ottobre.

“I LTH si sono mossi a malapena, registrando la sesta maggiore presa di profitto di quest’anno, ma minima all’interno del grande schema complessivo”.

I grafici allegati di Glassnode hanno tracciato i flussi in entrata negli exchange da parte dei LTH e delle entità STH in attivo.

Grafico comparativo degli afflussi di Bitcoin sugli exchange. Fonte: James Van Straten/X