Nonostante il prezzo di Bitcoin questa notte abbia toccato il livello massimo mai raggiunto (ATH), stanno lo stesso circolando previsioni ulteriormente positive.
A dire il vero previsioni che ipotizzano un ulteriore ed ampio superamento dei 75.000$ ne circolano da tempo, ma ultimamente sembrano aumentate.
L’ATH del prezzo di Bitcoin: nuove previsioni
L’All Time High (massimo di tutti i tempi) del prezzo di Bitcoin è stato toccato stanotte poco sopra i 75.300$.
Poche ore dopo però il prezzo era già sceso a 73.000$, ma in seguito c’è stato un rimbalzo che lo ha riportato sopra i 74.000$.
È come se avesse fatto un primo rimbalzo al contrario dopo aver superato i 75.000$, seguito poi da un vero e proprio rimbalzo all’insù dopo aver toccato i 73.000$.
In altre parole oggi sul mercato crypto c’è elevata volatilità al rialzo, ovvero esattamente come si attendevano diversi analisti.
Era opinione diffusa sia che tra ieri ed oggi la volatilità sarebbe aumentata, sia che ieri avrebbe potuto iniziare una fase rialzista.
E così di slancio il prezzo di Bitcoin negli ultimi giorni è prima tornato sopra i 70.000$, poi è salito anche sopra i 72.000$, poi ha abbattuto il “vecchio” ATH di marzo a quota 73.800$, e poi è salito fino a far registrare il nuovo ATH sopra i 75.000$.
Le previsioni sul prezzo di Bitcoin dopo il nuovo ATH raggiunto
Quando un prezzo raggiunge i livelli massimi in teoria è probabile che in seguito scenda.
In questo caso però sono in molti a ritenere che i 75.300$ di stanotte potrebbero non essere il vero massimo.
Circolano fondamentalmente quattro ipotesi a riguardo, anche se ne circolano alcune che prevedono un calo.
La prima è che il prezzo di BTC sia diretto verso gli 80.000$, sul medio/breve periodo.
La seconda è che potrebbe addirittura essere diretto sopra i fatidici 100.000$, sul medio periodo e forse persino già entro fine anno.
La terza e la quarta riguardano però il 2025, e prevedono o il superamento dei 150.000$ o addirittura dei 200.000$.
A dire il vero però ci sono così tante previsioni diverse tra di loro che in questo momento non pare vi sia accordo tra gli analisti. Quindi rimangono tutte solamente ipotesi, nessuna delle quali condivisa da così tante persone da poter essere considerata attendibile.
Bitcoin sul medio/lungo periodo
Vi sembra però essere accordo sul fatto che, nel caso si sia innescata una nuova bullrun, difficilmente quello di stanotte rimarrà a lungo un massimo storico.
Ad esempio, l’Head of Strategy di Kraken, Thomas Perfumo, sostiene che sebbene siano soprattutto le oscillazioni di prezzo a breve termine a fare notizia, il vero segreto del successo di Bitcoin risiederebbe in realtà nella sua adozione costante ed a lungo termine.
Perfumo dice:
“Questa è una tendenza che si mantiene, indipendentemente dai periodi di rialzo o ribasso del mercato”.
Cita a tal proposito gli afflussi netti sugli ETF su BTC spot a partire dal precedente ATH di marzo, pari a 10,5 miliardi di dollari, alimentati dall’ottimismo per la possibilità di una maggiore chiarezza normativa.
Tale posizione risulta essere condivisa da molti, sebbene con diversi distinguo, e fa presumere che, a prescindere dalle previsioni sui prezzi, il trend sul medio/lungo periodo sia ancora in ascesa.
Bisogna pertanto distinguere il breve termine, o il medio/breve, dal lungo o medio/lungo periodo, perché le oscillazioni giornaliere sono tali da rendere difficile analizzarle, mentre sul medio/lungo periodo le analisi paradossalmente si semplificano.
Il cambiamento in corso
Il co-fondatore e CEO di Bitpanda, Eric Demuth, si spinge ancora più in là.
Dice infatti che il fatto che Bitcoin abbia raggiunto un nuovo massimo storico è un chiaro segno del cambiamento in corso nel panorama finanziario.
Quindi non si tratterebbe solo di un trend di mercato, ma di un cambiamento più profondo all’interno dell’intero sistema finanziario.
A tal proposito Demuth afferma:
“Abbiamo già visto un nuovo massimo storico per la seconda volta quest’anno e continueremo a vedere nuovi massimi storici negli anni a venire. Le ragioni di ciò includono il costante progresso nell’adozione, nell’integrazione e nella regolamentazione, nonché il denaro istituzionale dai mercati dei capitali consolidati che sta entrando in questa classe di attività”.
Il fatto è che la vittoria di Trump negli USA porterà molto probabilmente ad un quadro normativo più chiaro per il mercato delle criptovalute, e questo sarà un passo in avanti positivo per l’intero settore crypto.
Tutto ciò fa pensare che potrebbe davvero esserci una bullrun crypto da ora a fine 2025, anche se ovviamente non si può considerare questa ipotesi come certa.
Le previsioni negative
In questo momento fondamentalmente le previsioni negative sul prezzo di Bitcoin o riguardano specificatamente il breve periodo, oppure provengono da detrattori o da persone pessimiste sul futuro dei mercati finanziari.
Vi è invece un’elevata probabilità che gli USA continuino ad alimentare i mercati finanziari con molta liquidità, e che rimandino il più possibile il rientro dalla situazione anomala che si è formata tra il 2020 ed il 2021 a causa dell’enorme e rapido QE della Fed dovuto alla pandemie ed ai lockdown.
Fintantoché i mercati finanziari saranno inondati di liquidità è davvero difficile prevedere che i prezzi possano scendere.
E così, a parte le previsioni negative che riguardano solamente il breve periodo successivo all’ATH, le altre previsioni negative sul prezzo di Bitcoin provengono o da analisti che temono un collasso della liquidità, oppure da veri e propri detrattori di BTC.
Sorgente: Previsioni molto positive sul prezzo di Bitcoin dopo l’ATH
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